L'attesa s.c.
Tesse ancora,
tesse sola,
misurare
un giorno ancora.
Scende madre,
miete padre,
prosciugare
la mia storia.
Di mi’ madre
porto ossa,
di mi’ padre
le ginocchia.
Dei miei figli
so il dolore,
di ogni uomo
il loro avere.
Mi rapina
cavare un senso,
mi divora
e non basta ancora.
Mi dimora
stare attesa,
dissanguare
mi riposa.
Tienilo per me,
tienilo con te,
muoio di quello che non è più.
Tienilo con te,
tienilo per me,
muoio di quello che non so più.
Tienilo con te,
tienilo perché
vivo di quello che non è più.
Tienilo con te,
tienilo perché
vivo di quello che non è più.
Tesse ancora,
tesse madre,
misurare
la mia storia.
Non ni basta,
non ni basta,
al mi’ demone il mi’ nome non ni basta.
C’è una conquista,
c’è una conquista,
vole che il mi’ nome resti dentro una catasta
Non ni basta,
non ni basta,
al mi’ demone il mi’ corpo non ni basta.
C’è una conquista,
c’è una conquista,
vole che il mi’ nome resti dentro una catasta
Tienilo con te,
tienilo per me,
vado sola
ancora e ancora.
Tienilo per me,
tienilo con te,
vado sola
ancora e ancora.
Tienilo con me,
tienilo perché
vado sola
ancora e ancora.
Tienilo con te,
tienilo per me,
vado sola
ancora e ancora